News / Avvisi pubblici

Credito imposta Bonus Sud al via: richieste telematiche dal 30 giugno

25 marzo 2016 Credito imposta Bonus Sud al via: richieste telematiche dal 30 giugno
La legge di Stabilità 2016 introduce un credito d’imposta per le imprese che effettuano investimenti, attraverso l’acquisizione di beni strumentali nuovi, nelle aree svantaggiate del Sud. L’agevolazione compete in relazione agli investimenti realizzati a decorrere dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2019 e connessi ad un progetto di investimento iniziale.

A sostegno degli investimenti nel Mezzogiorno, la legge di Stabilità 2016 prevede un credito d’imposta per le imprese che, nel quadriennio 2016-2019, acquistano beni strumentali nuovi da destinare a strutture produttive localizzate nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.

Potranno fruire del credito di imposta i soggetti titolari di reddito d’impresa (indipendentemente dalla natura giuridica assunta, dalle dimensioni aziendali e dal regime contabile adottato), ad esclusione dei soggetti che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, nonché ai settori creditizio, finanziario e assicurativo.

L’accesso al bonus è precluso alle imprese in difficoltà, come definite dalla Comunicazione CE (2014/C 249/01).

L’agevolazione può essere concessa solamente agli investimenti in beni strumentali nuovi per:

- la realizzazione di un nuovo stabilimento;

- l’ampliamento di uno stabilimento esistente;

- la diversificazione della produzione di uno stabilimento;

- la trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente;

- la riattivazione di uno stabilimento chiuso o che sarebbe stato chiuso qualora non fosse stato acquisito.

l beneficio dovrà essere determinato con riguardo ai nuovi investimenti eseguiti in ciascun periodo d’imposta, di beni agevolabili (come indicati in precedenza), per la parte del loro costo complessivo che eccede gli ammortamenti dedotti nel periodo di imposta, relativi a beni d’investimento della stessa struttura produttivi.

Sull’importo così determinato potrà essere calcolata la percentuale di agevolazione, pari a:

- 20% per le piccole imprese;

- 15% per le medie imprese;

- 10% per le grandi imprese.

Il credito d’imposta dovrà essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di maturazione e nelle dichiarazione dei redditi successivi fino a quello nel quale se ne conclude l’utilizzo.

La compensazione potrà essere fruita a decorrere dal periodo di imposta in cui è stato effettuato l’investimento.

Prima di utilizzare il credito d’imposta, i beneficiari dovranno presentare all’Agenzia delle entrate una comunicazione.

Per maggiori dettagli contattare lo studio.


Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Guarda tutti i post di

Studio Rossana Roma
Via S. Giovanni Bosco n. 9 • 73021 Calimera (Le)
Tel. +39 0832 873743 • cell +39 334 1127772
mail: studio@rossanaroma.it • PEC: rossana.roma@pec.commercialisti.it
P.Iva 03853540759

|webdesign&code >)))° Big Sur


Convenzionato con:
Amica Card